Emè Edòna

Paolo Marino, biologo molecolare, dopo studi di perfezionamento post lauream in Italia e all’estero, ha svolto per molti anni attività didattica e di ricerca presso il Consiglio Nazionale delle Ricerche.

Attualmente insegna microbiologia e biotecnologia delle fermentazioni all’Università di Napoli Federico II. Studioso di antropologia, psicologia e filosofia tradizionale, ha svolto approfondite ricerche sul rapporto tra l’inconscio collettivo e l’organizzazione archetipica dell’apprendimento e della conoscenza, nella direzione indicata da Jungh e Hillman.

La maggiore connotazione di tale attività speculativa è senz’altro rappresentata dalla costante coniugazione della più avanzata matrice scientifica di ambito biochimico e biomolecolare con il piano degli studi ermetici.

Dirige il centro studi di Laboratorio Ermetico Filosofico, della cui rivista è redattore capo. Recenti impegni letterari lo hanno visto protagonista di un’originale traduzione in versi di vari spunti della sua concezione filosofica, in una chiave lirica secondo la quale il mito antico, la tradizione rinascimentale e i riflessi del primo Romanticismo europeo sono rinnovati in un riuscito sperimentalismo multilinguistico, che include l’inglese, il latino, il greco e uno studiato vernacolo napoletano.

Renato Benintendi