Viaggio nella storia per non dimenticare - 2014
XI edizione del concorso “Viaggio nella storia per non dimenticare”
Kermesse organizzata dall’Istituto Comprensivo di Giardini Naxos.
Giovedì 20/02/2014 presso l’Auditorium “A. D’Arrigo” del Liceo Scientifico di Giardini Naxos ha avuto luogo l’incontro conclusivo del Concorso “Viaggio nella storia per non dimenticare” giunto alla XI edizione.
Alla manifestazione, coordinata dalla Prof.ssa Grazia Intersimone, sono intervenuti:
il Dirigente Scolastico Prof. Mario Rapisarda; il Prof. Elviro Langella, esperto di Arte; il Prof. Ignazio Vasta, Presidente del Cinecircolo Quasimodo;
la Dott.ssa Stefania Luppino, esperta in Giurisprudenza; il Sig. Agatino Bosco, vicesindaco del Comune di Giardini Naxos.
Gli intermezzi musicali sono stati eseguiti dagli alunni della Scuola Secondaria di Giardini Naxos preparati dalla Prof.ssa Fiorella Miracola che ha curato gli arrangiamenti dei vari brani. Nel corso della manifestazione
sono stati premiati i seguenti allievi che hanno prodotto i migliori elaborati:
Sezione Letteraria
- 1° Iazzetta Linda III B Giardini Naxos
- 2° Filoni Gloria I A Giardini Naxos
- 3° Nassi Francesco I B Giardini Naxos
Sezione Grafica
- 1° Scolaro Paolo III C Giardini Naxos
- 2° Ruberto Erika III B Giardini Naxos
- 3° Cafarelli Lorenza III A Gaggi
Lavori segnalati
- Cartellonistica Classe II C
- Cartellonistica Classe I A
Motivazione Sezione Letteraria
- I° CLASSIFICATO IAZZETTA LINDA 3B GIARDINI NAXOS:
L'elaborato, presentato nella forma epistolare, permette all’autrice di immedesimarsi nelle tragiche esperienze dei protagonisti della Shoah. L’alunna rivive in prima persona il dramma de tutti coloro che hanno subìto la violenza del nazi-fascismo. Il suo racconto si fa corale e testimonia il bisogno di ricordare e di non distruggere nel futuro libertà ed uguaglianza. - II° CLASSIFICATO Poesia “Per non dimenticare” FILONI GLORIA Classe 1A GIARDINI NAXOS:
Il testo poetico descrive il dolore e il sacrificio dei deportati nei lager. Il male e la violenza hanno distrutto la dignità umana e la sacralità della vita. Nello stesso tempo, l’autrice denuncia il silenzio di coloro che, pur sapendo, hanno taciuto e così segnala la responsabilità storica di quanti ,dopo, hanno gridato vergogna. - III° CLASSIFICATO NASSI FRANCESCO Classe 1B GIARDINI NAXOS:
L'alunno è riuscito, attraverso un racconto ordinato e completo, ad esprimere l’importanza del ricordo dello sterminio umano ad opera del sistema totalitario nazi-fascista. Meritevole nell’elaborato risulta la memoria dei dissidenti politici, dei malati, delle minoranze,dei cosiddetti “indesiderati” e il valore della testimonianza e del ricordo, affinchè il futuro sia migliore del passato.
Motivazione Sezione Grafica
- I° CLASSIFICATO SCOLARO PAOLO3C GIARDINI NAXOS:
La tecnica del disegno al tratto in bianco e nero riesce a mettere in risalto lo slancio della figura che corre verso un’ideale luce di libertà, sottolineata dall’unica nota di colore, il giallo oro. Si contrappone un’intricata prospettiva di fili spinati contorti intorno ai simboli inquietanti della tragedia dell’Olocausto. È significativo che il filo spinato sul quale è impigliata una camicia a righe , si spezzi improvvisamente su un lato del disegno, aprendo un varco verso l’orizzonte in cui è incamminata la figura in fuga. - II° CLASSIFICATO RUBERTO ERIKA3B GIARDINI NAXOS:
L’allieva coglie con sensibilità attraverso linee fluide e pochi colori un momento di rara serenità tra i due bambini , annullando le barriere tra i mondi ai quali appartengono assolutamente estranei, incompatibili. Con un tratto pulito e senza correzioni, si colgono le espressioni di vera tenerezza che ci fanno dimenticare tutto l’orrore della situazione. Infatti, l’azzurro del cielo e il verde ridente del prato servono ad esorcizzare la tragedia perpetrata dal mondo adulto in quegli anni. - III° CLASSIFICATO CAFARELLI LORENZA III A GAGGI:
Il disegno riesce con tratti e colori essenziali a rendere la drammaticità di un gesto che sembra denunciare tutta la disperazione di un deportato che, come ogni altra vittima della Shoah, ha perduto ogni identità. C’è rabbia e impotenza nella mano contratta che scopre il polso ad indicare il marchio indelebile, che cancella la sua personalità e lo confonde tra migliaia di altri numeri anonimi..L’allieva si mostra in grado di fotografare efficacemente nell’evidenza di quel numero , un messaggio di denuncia in risposta ad una persistente incultura che nega la realtà storica degli orrori della Shoah.
Motivazione Lavori Speciali
- Classe 2C GIARDINI NAXOS:
La classe, con il cartellone: “Desidero…”esprime con forza e partecipazione emotiva l’antitesi psicologica all’oppressione nazi-fascista. I desideri negati durante l’età dei totalitarismi diventano aspirazioni ed aneliti esistenziali soggettivi di cui la classe ci rende partecipi. - Classe 1A GIARDINI NAXOS:
La classe viene segnalata per la realizzazione di tre cartelloni notevoli per l’accurata documentazione fotografica, corredata da una puntuale ricerca storica.